Open Media Park, the second Media Production Center in Europe, has been approved in Formello

COMUNICATO STAMPA (2 aprile 2012)

Investimenti privati per 150 milioni di euro, 9 partner privati co-investitori leader mondiali nel settore, 1200 occupati diretti e oltre 6000 per l’indotto: a pochi chilometri da Roma la “Cinecittà dell’era digitale”.

Lo scorso 19 marzo 2012 il Comune di Formello ha inviato alla Regione Lazio l’Adozione di Variante al Piano Regolatore, deliberata il 14 febbraio 2012, per l’espansione della Zona Produttiva di Formello centrata sul progetto dell’Open Media Park, con formale Richiesta di Convocazione della Conferenza dei Servizi il 19 marzo 2012, ed ne è quindi prevista l’apertura  nel 2014.

L’Iniziativa è ideata e sostenuta dalla Tecnoconsult International Srl – amministrata dall’imprenditore Rufo Guerreschi – assieme a 9 partner privati co-investitori del settore mediale e audiovisivo leader a livello internazionale. Con un investimento complessivo di 150 milioni d’euro interamente sostenuto da privati, che includono 10,2 milioni d’euro per opere d’interesse pubblico generale, l’iniziativa imprenditoriale a regime coinvolgerà 1.200 occupati diretti e oltre 6.000 occupati d’indotto nel settore mediale e audiovisivo regionale, realizzando – a pochi minuti d’auto da Roma – il secondo centro di produzione mediale in Europa per numero di studi cinetelevisivi e il primo centro d’innovazione in Europa centrato sull’open web. Il tutto senza un solo euro di fondi pubblici diretti o indiretti.

L’Open Media Park effettuerà investimenti diretti in infrastrutture di produzione e innovazione mediale e audiovisiva per oltre 60 milioni d’euro, che si articoleranno in: Open Media Labs, società di gestione dei 23 studi cinetelevisivi e servizi connessi con oltre 20,000 mq di strutture; Open Media Cluster, centro d’innovazione no-profit sull’open web con iniziali fondi privati impegnati per 4,8 milioni di euro, supportato da 6 dei 14 partner mediali del Park e guidato da leader mondiali del settore; Open Media Hub v.2.0, una versione quadruplicata dell’Open Media Hub già aperto a febbraio 2012 a Formello, un centro co-working di 430 mq per la micro-produzione, formazione e innovazione mediale, che ha avviato con alcuni dei partner (UCLA School of Cinema, e Kaltura) la sperimentazione e validazione di alcuni dei modelli di business, di filiera e innovazione che saranno implementati nei Labs e nel Cluster, tra i quali: open innovationopen web standardsuser-driven innovationcollaborative consumption e peer-2-peer pedagogy.

Esso fornisce già oggi ad oltre 30 giovani della Regione Lazio opportunità di auto-imprenditorialità e co-working e 10 postazioni gratuite per mezzo del Concorso Open Media. Tali strutture saranno coadiuvate da un residence alberghiero dedicato per staff e studenti esteri, un centro benessere, sale polivalenti e numerosi servizi, secondo il modello ormai affermato all’estero di “Living Community for the Creative Industries”, come nel caso di successo di Media City UK.

La visione d’innovazione del Cluster e dei Labs è condivisa inoltre con 4 partner pubblici – BIC Lazio, la Facoltà di Scienza della Comunicazione La Sapienza, il Dipartimento di Informatica e Sistemistica di La Sapienza, il Centro CATTID di La Sapienza – che hanno siglato con la società intese per la localizzazione di attività o strutture di formazione, ricerca e incubazione, in spazi in locazione da noi forniti a canoni notevolmente ridotti.

L’opera architettonica e l’opera paesistica si sviluppano attorno agli alberi preesistenti – ognuno dei quali viene preservato e messo a disposizione dei cittadini in forma di parco lineare pubblico attrezzato di 2 ettari –  con un rapporto 1-a-1 fra aree costruite e zone verdi, rispetto al rapporto 1-a-20 della zona produttiva circostante; realizza un piano di raccolta differenziata al 100%; con un consumo energetico ridotto del 50% rispetto a strutture comparabili nell’area di Roma.

L’Open Media Cluster sarà ospitato in edifici a Impatto Zero di oltre 3000 mq. La progettazione paesaggistica e paesistica è curata dall’architetto Cristina Tullio, Presidente dell’Associazione Architetti Paesaggisti del Lazio. Il progetto non necessita di alcuna deroga rispetto alle leggi urbanistiche e ai piani paesistici vigenti. “A seguito del continuo sviluppo del nostro progetto, l’avvenuta Adozione di Variante, ed anche incoraggiati dalla nuova legge sull’audiovisivo della Regione Lazio, abbiamo deciso di rilanciare: il prossimo 24 Maggio alle ore 11 a Roma terremo una conferenza stampa per la pubblica sottoscrizione di un Impegno Unilaterale d’Investimento dei privati per l’Open Media Park, con i dettagli del progetto, ulteriori partner, un nuovo centro d’innovazione e un nuovo sito. Tale Impegno sarà costituito da un negozio giuridico unilaterale, vincolante per i sottoscriventi per l’effettuazione di investimenti complessivi per almeno 80 milioni d’euro, di cui almeno 23 milioni d’euro in infrastrutture di produzione e innovazione audiovisiva e mediale qualora la procedura approvativa termini entro una precisa scadenza temporale”. “La scadenza temporale dell’Impegno – dichiara Rufo Guerreschi – è diventata una scelta obbligata per gli oltre 2 anni di immotivati ritardi accumulati dalla Provincia di Roma e dal Comune di Formello rispetto ai tempi massimi per i passaggi procedurali normativamente prescritti dal Regolamento del Programma integrato di Sviluppo della Valle del Tevere e della Sabina – e per il fatto che la Provincia di Roma non ha fornito, come ripetutamente richiesto, comprova della sottoscrizione del Programma Integrato da parte della Regione Lazio e dei relativi obblighi da essa assunti. Queste condizioni hanno minato fortemente la fiducia di alcuni dei nostri partner co-investitori internazionali nella capacità della pubblica amministrazione di evitare ulteriori ritardi rispetto alle tempistiche massime previste da tale Programma Integrato da noi sottoscritto. In effetti, la fuga dal paese degli investitori esteri per l’incapacità o non volontà di applicare i termini temporali di legge nelle procedure approvative degli investimenti è largamente documentata da articoli e studi (vedi 1 e 2).” “I ritardi accumulati – continua Guerreschi – ci hanno messo di fronte alla scelta di “lasciare o rilanciare”: rinunciare al progetto come molti hanno fatto prima di noi o rinnovare l’impegno prendendo accordi vincolanti verso i cittadini laziali a fronte di concreti impegni della PA sulle tempistiche. Abbiamo deciso di rilanciare, come unica soluzione per salvare il progetto. La data di scadenza temporale dell’Impegno sarà annunciata durante la conferenza stampa, e sarà compatibile sia con le tempistiche massime normativamente previste dal Programma Integrato, che con strumenti urbanistici regionali normativamente previsti a simili progetti di sviluppo”. “Auspichiamo vivamente, quindi – conclude l’imprenditore – che la Regione Lazio e il nuovo sindaco di Formello, con la piena collaborazione della Provincia di Roma e del Consiglio Comunale di Formello, riescano rapidamente nei loro sforzi di risolvere formalmente l’attuale impasse procedurale, andando a restituire ai proponenti e ai partner dell’Open Media Park garanzie temporali uguali o superiori rispetto a quelle già codificate nel Programma Integrato da essi sottoscritto, attraverso la solerte attivazione delle procedure regionali “coordinate” riservate a simili progetti di sviluppo, e promuovendo la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa fra Regione e Comune di Formello che definisca un dettagliato crono-programma che indichi, per ognuno dei prossimi passaggi procedurali e loro primarie variazioni, il soggetto responsabile e le tempistiche massime prescritte” Per ogni ulteriore informazione, per visionare l’elenco della documentazione disponibile, o una pagina dedicata ai dettagli della procedura in atto, contattare:

Amministratore Delegato, Tecnoconsult International S.r.l. Dott. Rufo Guerreschi 335 7545620 rg@openmediapark.com

o

Ufficio Stampa, Tecnoconsult International Srl Dott. Alessandro Fava del Piano 06 40044564 ufficiostampa@openmediapark.com

Press Release (April 2nd, 2012)

Private investments for 150 Million Euros, 9 partners private co-investors, world leaders in the audiovisual media sector, 1200 direct jobs and more than 6000 in related activities: a “Cinecittà of the digital era” just outside Rome.

On March 19, 2012, the City of Formello has sent to the Lazio Region the Adoption of Variant to the Zoning Plan, approved on February 14, 2012, that ratifies the expansion of the Productive Area of Formello centered on the Open Media Park, through a formal Calling Request for a Services Conference issued on March 19, 2012, and thus the Park is expected to open in 2014.

The Initiative is conceived and lead by Tecnoconsult International Srl – directed by entrepreneur Rufo Guerreschi – along with 9 partners private co-investors, world leaders in the audiovisual media sector.
With a total investment of 150 million Euros, which include 10.2 Million Euros for public interest works and are entirely supported by private parties, the Park initiative will eventually create 1,200 jobs directly and more than 6.000 indirectly in the regional media/audiovisual sector, thus realizing – minutes away from Rome – the second pole of media/audiovisual production in Europe by number of studios and the first European Innovation Center based on the open web. All this is being achieved without one single Euro of direct, or indirect, public funds.

The Open Media Park will directly invest more than 60 million Euros in media/audiovisual production and innovation infrastructures, divided into: Open Media Labs, the company that will manage 23 TV and Movie studios and related services in more than 27.000 square meters of media production facilities; Open Media Cluster, a non-profit innovation center for the open web that can already count on 4.8 million Euros of private funding, supported by 6 of the 13 media partner of the Park and led by world leaders of the open web sector; the Open Media Hub v.2.0, a 4 times bigger version of the 430 square meters co-working center for the micro-production, media training and innovation that opened in February 2012 in Formello, and has started with some partners (UCLA School of Cinema and Kaltura) to test and validate some business, supply chain and innovation models that will be implemented in the Labs and Cluster

v2.0, including: open innovation, open web standards, user-driven innovation, collaborative consumption and peer-2-peer pedagogy.

It already provides to more than 30 young people of the Lazio Region opportunities for self-entrepreneurship, co-working and 10 free workstations thanks to the Open Media Contest. These structures will be supported by a dedicated hotel residence for foreign students and staff, a fitness center, multipurpose rooms and many other facilities, following following the already successful “Living for the Community Creative Industry ” model of Media City in the UK.

Rufo Guerreschi